Era il duello che ci aspettavamo e così è stato. Pogacar contro Van der Poel. Lo sloveno non aveva iniziato benissimo tra la caduta in avvio e la sua squadra che si era persa l’attacco di tanti corridori, anche importanti, dopo il Valkenberg. Con l’aiuto di Trentin, però, è riuscito a rientrare. Tra a rispondere subito ovviamente c’è stato van der Poel che questa corsa la conosce come le sue tasche contando già un 4° posto, un 2° un anno fa e la vittoria del 2020. Sul Koppenberg ecco che Van der Poel non molla e non lascerà più neanche un cm nei muri a venire, Kwaremont e Paterberg compresi. Farà fatica sulle fiammate dello sloveno, ma l’olandese c’è sempre. C’è anche un po’ di suspense nel finale quando, a furia di guardarsi, rientrano Madouas e van Baarle che provano a loro volta a vincere, ma van der Poel è più velocista e li infila tutti. Pogacar addirittura 4° e beffato. Un bravo lo vogliamo dire a Bettiol. Vincitore del Fiandre 2019, da allora ha avuto tanti problemi. Oggi ha fatto una grande corsa, lanciandosi all’attacco e costringendo i big a fare la loro mossa in anticipo.
Ordine d’arrivo
1. Mathieu van der Poel | 6h18’30” |
2. Dylan van Baarle | st |
3. Valentin Madouas | st |
4. Tadej Pogacar | st |
5. Stefan Küng | +2” |
6. Dylan Teuns | +2” |
7. Fred Wright | +11” |
8. Mads Pedersen | +48” |
9. Christophe Laporte | +48” |
10. Alexander Kristoff | +48” |