Nella settima tappa capolavoro dello sloveno che nell’ultimo chilometro raggiunge Kamna e poi precede Vingegaard e Roglic. È la seconda vittoria di tappa in questa edizione, l’ottava totale alla Grand Boucle Tadej Pogacar. Ancora lui, il nuovo Cannibale. Il 23enne sloveno bissa il successo di ieri e, in maglia gialla, trionfa a La Super Planche des Belles Filles (settima tappa di 176,5 km con partenza da Tomblaine). L’arrivo che nel 2020, a cronometro, gli permise alla penultima tappa di diventare il nuovo leader della corsa ai danni del connazionale Roglic per conquistare il suo primo Tour de France. Dietro a Tadej due uomini della Jumbo-Visma: il danese Vingegaard e lo stesso Roglic. Quarto posto per Kamna. Migliore degli italiani Damiano Caruso, 17° a 1’12”. Una tappa che ha vissuto di una fuga di che via via si è decimata fino all’attacco della salita finale iniziata con tre superstiti: Theuns (Bahrain), Kamna (Bora) e Geschke (Cofidis). Subito dopo il cartello dei -5 km è partito il tedesco della Bora che fino agli ultimi 200 metri è riuscito a difendersi dal forcing del gruppo spinto dagli uomini della Uae. Sfilatosi Majka, l’ultimo compagno, è stato il momento di Pogacar che ha mandato in scena il capolavoro finale. Sul pezzo in sterrato finale lo sloveno si è prima riportato su Kamna e poi ha chiuso sull’attacco in contropiede di Vingegaard trionfando in maglia gialla nell’impegnativo arrivo in salita. Una tappa che ha vissuto di una fuga di che via via si è decimata fino all’attacco della salita finale iniziata con tre superstiti: Theuns (Bahrain), Kamna (Bora) e Geschke (Cofidis). Subito dopo il cartello dei -5 km è partito il tedesco della Bora che fino agli ultimi 200 metri è riuscito a difendersi dal forcing del gruppo spinto dagli uomini della Uae. Sfilatosi Majka, l’ultimo compagno, è stato il momento di Pogacar che ha mandato in scena il capolavoro finale. Sul pezzo in sterrato finale lo sloveno si è prima riportato su Kamna e poi ha chiuso sull’attacco in contropiede di Vingegaard trionfando in maglia giallo nell’impegnativo arrivo in salita. Per lo sloveno è l’ottava vittoria di tappa al Tour (3 nel 2020, 3 nel 2021 e 2 nel 2022).
ORDINE D’ARRIVO
1. POGAČAR Tadej (UAE Team Emirates) n 3:58:40
2. VINGEGAARD Jonas (Jumbo-Visma)
3. ROGLIČ Primož (Jumbo-Visma) a 0:12
4. KÄMNA Lennard (BORA – hansgrohe) a 0:14
5. THOMAS Geraint (INEOS Grenadiers)
6. GAUDU David (Groupama – FDJ) a 0:19
7. MAS Enric (Movistar Team) a 0:21
8. BARDET Romain (Team DSM)
9. YATES Adam (INEOS Grenadiers) a 0:29
10. KUSS Sepp (Jumbo-Visma) a 0:41
11. MARTÍNEZ Daniel Felipe (INEOS Grenadiers) a 0:45
12. URÁN Rigoberto (EF Education-EasyPost)
13. MARTIN Guillaume (Cofidis)
14. PIDCOCK Thomas (INEOS Grenadiers)
15. QUINTANA Nairo (Team Arkéa Samsic) a 0:51
16. MEINTJES Louis (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux)
17. CARUSO Damiano (Bahrain – Victoriou) a 1:12
18. PARET-PEINTRE Aurélien (AG2R Citroën Team) a 1:15
19. POWLESS Neilson (EF Education-EasyPost) a 1:23
20. MAJKA Rafał (UAE Team Emirates) a 1:24
CLASSIFICA GENERALE
1. POGAČAR Tadej (UAE Team Emirates) in 24:43:14
2. VINGEGAARD Jonas (Jumbo-Visma) a 0:35
3. THOMAS Geraint (INEOS Grenadiers) a 1:10
4. YATES Adam (INEOS Grenadiers) a 1:18
5. GAUDU David (Groupama – FDJ) a 1:31
6. BARDET Romain (Team DSM) a 1:32
7. PIDCOCK Thomas (INEOS Grenadiers) a 1:35
8. POWLESS Neilson (EF Education-EasyPost) a 1:37
9. MAS Enric (Movistar Team) a 1:43
10. MARTÍNEZ Daniel Felipe (INEOS Grenadiers) a 1:55