Pidcock si regala il giorno più bello, lui che rientra anche in classifica. Secondo a 48″ il sudafricano Meintjes e terzo Froome a 2’06”, alla prima fuga dopo gli anni difficili. In evidenza Giulio Ciccone, decimo a 3’32”. Alle spalle dei fuggitivi, Tadej Pogacar attacca tre volte la maglia gialla Jonas Vingegaard, che risponde in prima persona e resta poi sempre a ruota dello sloveno. Pogacar dà l’impressione di aver superato la giornata nera del Granon, si lancia (come già a Megeve) in una volata furiosia e chiude quinto a 3’23” davanti alla maglia gialla e a Thomas: lo sloveno sale al secondo posto in classifica per il cedimento del francese Bardet (che perde 19”). In ritardo Quintana, a 1’21”. Molto bene invece il britannico Thomas, sempre molto concentrato, in scia al duo di testa. Adesso in classifica Vingegaard ha 2’22” su Pogacar, 2’26” su Thomas, 2’35” su Bardet, 3’44” su Adam Yates e 3’58” su Quintana.